Pagine

domenica 15 agosto 2010

Prosa per ferragosto

L'ostensione perpetua ed ignorante di una certa saggezza popolare presuntuosa ed il continuo susseguirsi ed accavvalarsi di frasi fatte concimate nella propria reale e vera e forse rubata esperienza, volte non ad arricchire l'animo, bensì a pacificarlo, mi stomacavano. Spero sempre nel tumulto e nella profanazione delle tombe. E' così che si scopre, che si scrivono le cose belle, che si ama. Poi magari arriva la felicità, non so.

Nessun commento: