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lunedì 8 giugno 2009

Europee 2009

Scriverò in velocità e le boiate, temo, saranno direttamente proporzionali.
Dopo una prima analisi a mio modo di vedere emergono i seguenti punti:

1. Sinistra e Libertà insieme a Prc+Pdci avrebbero fatto quanto l'UDC.

2. Se sommiamo Pdl+Lega e Pd+IDV+Sinistra+Radicali la distanza è minima

3. La forte astensione(per un paese come l'Italia s'intende visto che in Europa siamo sempre tra i più alti) e l'arretramento che mostrano i due maggiori partiti sono un chiaro segno di sfiducia degli italiani al bipartitismo

4.Oddio..la Lega al 10%

5. Dire che il Pdl ha perso perchè non arrivato al4 0% è una perdita di tmepo. Il 35% in mano a questa gente rimane veramente..veramente...veramente...pericoloso.


Considerando che ho appena letto sul giornale una citazione di Orwell che più o meno dice che la voglia di fascismo non è mai morta, arriva alle seguenti conclusioni:

1.Il Pdl va avanti col suo programma ridicolo dove la crisi, la povertà, il precariato, la giustizia sociale sono parole buone per il Paroliere o lo Scarabeo e quidni sono destinati a perdere man mano fiducia.

2. Il PD deve allargare la sua alleanza alla sinistra radicale, o almeno ad una parte di essa(con un programma degno di questo nome e con le persone giuste l'eventuale parte di sinistra non alleata farebbe meno dell'1%)

3. La lega al 10%. Mamma mia. Ho capito il senso dell'umorismo ma il proprio voto è una cosa seria. O no?

1 commento:

belflowers ha detto...

Sì, la sinistra radicale dovrebbe allargare la sua alleanza al pd.